Stanza#3 - Déjà vu - installazioni multimediali

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Stanza#3 - Déjà vu

The Project

In queste stanze, la riflessione si rivolge verso l'identità. Attingendo alla problematica pirandelliana, nel libro "Uno,nessuno,centomila" spiega come la nostra identità sia frantumata e diversa a seconda delle persone che ci osservano.

La crisi d’identità dell’individuo. Una crisi totale che lo dichiara sconfitto rispetto alla società, agli altri e a se stesso.Soggiogato dalle convenzioni sociali l’uomo non può esprimersi pienamente, giudicato in mille modi diversi dagli altri non si riconosce nelle loro percezioni, estraneo a se stesso perché sempre costretto a indossare una maschera e incapace di comunicare con il mondo.

Così tramite tutti gli impulsi mediatici ci ritroviamo inoltre ad identificarci come personalità che assumono l'iconologia diventate autoritarie nella rappresentanza della società.

Questo è un progetto assai complesso nel suo sviluppo. Si prevede un sensore capace di catturare l'immagine del visitatore per innestare le singole parti su montaggi fotografico di altri individui, tra cui quelle iconiche.
In una sala iniziale ci saranno schermi, monitor occultati da specchi scuri, dove sarà possibile rivedere la propria immagine. Ma tramite microcamere in prospettive di se stessi anche differenti da quella frontale, come un visitatore si aspetterebbe, compreso anche l'immagine di un altro visitatore preso a random della memoria dal software.

La proiezione delle varie immagini finali saranno messe a disposizioni dietro travi, quasi camuffate, quasi a doversi sforzare ed affacciarsi per poter cogliere le immagini stesse.

 

3 stanze attigue - 5x5m circa

installazione di luci
proiettori di immagini
passaggi alternati in dissolvenza

installazione sonora
_sound:

cibernetico
internett access anni 90
radio interferenze
archivi storici
Confusi, interotti, sovrapposti

installazione olfattiva
_scent:

Nauseabondo

Tech
Questo è un progetto assai complesso nel suo sviluppo. Si prevede un sensore capace di catturare l'immagine del visitatore per innestare le singole parti su montaggi fotografico di altri individui, tra cui quelle iconiche.
In una sala iniziale ci saranno schermi, monitor occultati da specchi scuri, dove sarà possibile rivedere la propria immagine. Ma tramite microcamere in prospettive di se stessi anche differenti da quella frontale, come un visitatore si aspetterebbe, compreso anche l'immagine di un altro visitatore preso a random della memoria dal software.
La proiezione delle varie immagini finali saranno messe a disposizioni dietro travi, quasi camuffate, quasi a doversi sforzare ed affacciarsi per poter cogliere le immagini stesse.










Annoying children noise | Just example

Montaggio grafico da me realizzato
per dare una idea esmplificativa dell'allestimento.




 
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